Roberta Chiatti (Londra) – Dal 4 ottobre 2021 il Regno Unito ha introdotto nuove regole per i viaggi internazionali che spiegheremo in questo articolo.
Le “travel rules” non sono più rigide come mesi fa, in quanto “il peggio della pandemia è passato” come ha dichiarato recentemente il Primo Ministro, Boris Johnson. Pertanto il governo britannico ha deciso di eliminare la lista “green” e “amber” lasciando solo la lista rossa per i Paesi considerati ad alto rischio Covid per numero di infezioni e decessi.
L’Italia, così come tanti altri Paesi, non appartengono a nessuna lista, quindi chi arriva in Regno Unito dall’Italia – che sia turista o residente – ed è completamente vaccinato non necessita di un test pre-partenza ma deve solo compilare il PFL (clicca qui) ed eseguire il test molecolare il giorno 2 dall’arrivo (considerate il vostro atterraggio come giorno 0).
Chi ha solo una dose di vaccino o non è considerato “fully vaccinated” (come chi è guarito da covid e ha ricevuto solo una dose di vaccino) deve eseguire i passaggi sopra menzionati e aggiungere a quelli la quarantena di 10 giorni e il test pre-partenza.
Invece da fine ottobre, sempre se siete “fully jabbed”, anziché acquistare un test molecolare una volta arrivati in UK, si potrà eseguire un test rapido che resta il meno costoso sul mercato.
Tuttavia ci sono delle agenzie di viaggio che hanno pensato di offrire ai passeggeri test Covid gratuiti ma ancora non è sicuro se saranno per tutte o alcune destinazioni.
Paul Charles – CEO di The PC Agency – è intervenuto su London ONE Radio anticipando i prossimi passi che il governo britannico eseguirà nel settore dei viaggi internazionali e le ultime novità per i passeggeri.
Ascolta l’intervista integrale per saperne di più: