Londra (Paolo Pierotti) – Si è da poco conclusa la conferenza straordinaria di Boris Johnson sulla variante Omicron che ha fatto rilevare due casi della nuova variante a Nottingham e a Chelmsford, nell’Essex.
Questa sera in conferenza il Primo Ministro è stato affiancato dal Prof. Chris Witty e da Sir Patrick Vallance che a seguito della chiusura delle frontiere ai 7 paesi dai quali si è diffusa la nuova variante, hanno deciso di andare oltre.
Da lunedì 29 novembre verranno introdotte le seguenti regole:
- Mascherine nuovamente obbligatorie in negozi, supermercati, mezzi di trasporto pubblico ad eccezione di pub e ristoranti
- Chiunque ritorni in Regno Unito da un paese estero (che sia vaccinato o non) deve eseguire un test molecolare entro il secondo giorno e autoisolarsi fin quando non riceve esito del test negativo
- Chi è stato a contatto con una persona che ha avuto la nuova variante deve autoisolarsi per 10 giorni
Le restrizioni sopracitate saranno temporanee e verranno rivisitate tra tre settimane.
“Sembra che la variante Omicron si diffonda molto rapidamente e possa trasmettersi tra due persone completamente vaccinate”, ha detto Johnson
Durante la conferenza stampa il Prof Chris Witty e il Dott. Patrick Vallance hanno sottolineato l’importanza di accelerare la somministrazione dei vaccini.
E proprio in merito ai vaccini, il Prof Chris Witty ha confessato che esiste una “ragionevole possibilità” che i vaccini, attualmente sul mercato, possano essere meno efficaci contro la nuova variante. Tuttavia ha voluto anche aggiungere che le persone vaccinate o che stanno per ricevere la terza dose avranno meno probabilità di ammalarsi gravemente.
L’unico dubbio che al momento rimane è se la terza dose deve essere estesa anche ai piuù giovani adulti nei loro 18 anni e se anche i bambini tra i 12 e 15 anni dovrebbero già da ora eseguire la seconda dose.
La Gran Bretagna nelle ultime 24 ore ha registrato n altri 131 decessi per il coronavirus e 39.567 casi, secondo i dati diffusi dal governo.
Nuove regole per chi entra in UK: anche se doppiamente vaccinato, obbligo di PCR all’arrivo ed isolamento fino all’arrivo dell’esito.