Londra (Roberta Chiatti) – Il Primo Ministro Scozzese ha da poco annunciato che non verrà introdotto alcun altro cambiamento per Natale ma dal 26 dicembre alcuni eventi saranno annullati.

Dal 26 dicembre, per un massimo di tre settimane, le partite di calcio dovranno svolgersi senza spettatori e le celebrazioni di Hogmanay saranno annullate. Non solo, dal 27 dicembre, per tre settimane, tutti i pub e ristoranti scozzesi potranno servire al tavolo solo se si servono alcolici e verrà reintrodotto il distanziamento sociale di 1 metro.

I dipendenti dei ristoranti sono già oltre e pensano alle conseguenze che la variante Omicron comporterà nel 2022, come ad un possibile lockdown totale.  A rivelarlo, in diretta su London ONE radio, è stata Gabriella, una ragazza di 25 anni che lavora in un ristorante di Edimburgo:

“Si ha la sensazione che (la Scozia) vorrà chiudere subito dopo  natale con un lockdown di almeno 3 settimane”  – dichiara Gabriella.

Rosita Dagh, conduttrice dello show “Linea Diretta”, ha incalzato l’ascoltatrice chiedendo se i ristoranti sono i primi a sapere notizie simili prima che il governo dia l’announcement ufficiale al pubblico. Gabriella ha risposto discretamente dicendo che “c’è comunicazione”.

Secondo Gabriella, se ci dovesse essere un lockdown, sarebbe un problema e al tempo stesso “una salvezza”:

“se fai il lockdown di almeno 2 settimane, lo stato dovrebbe teoricamente darti una mano, ad esempio aiutarti con le spese, le perdite, risarcire le caparre ai clienti […]”

Nel momento in cui, invece, si lasciano i ristoranti aperti e si invita la gente a stare in casa, diventa un problema per i ristoratori che hanno a che fare con le spese della venue e non solo.

In tutto questo, poche ore fa, è intervenuto anche il cancelliere britannico, Rishi Sunak,  che ha confermato un supporto finanziario per l’intero settore dell’ospitalità   che equivale a 1 miliardo di sterline. Ci saranno sovvenzioni in denaro fino a £ 6.000 per sede per ciascuna azienda idonea al programma.

Ascolta l’intervista integrale a Gabriella su London ONE Radio: