Londra ( P.b.olland) Classe 1965, esponente dell’élite tory, già assistente di Margaret Thatcher e storico braccio destro di David Cameron, il Lord arriva da Parigi. Scelto dal premier Boris Johnson, prende il posto di Jill Morris.
Una carriera straordinaria. Studente del prestigioso college Eton (dove sono usciti venti primi ministri), poi e’ entrato al New College di Oxford. Sostenitore di Cameron fin dai banchi di scuola, poi lo abbandona perche’ si e’ sentito tradito, prima dall’uomo poi dall’uomo politico.

Finiti gli studi, Llewellyn è tornato alla politica, ovviamente tra i tory. Dal 1988 al 1992 è stato al Conservative Research Department e private secretary di Margaret Thatcher nel 1991, l’anno dopo l’addio della Iron Lady al numero 10 di Downing Street. Poi diventa ambasciatore brittannico a Parigi, ed ora scelto da Boris, Ambasciatore Britannico in italia a Roma, ruolo ricopero egregiamente da Jill Morris (prima donna a ricoprire questo incarico) ora gia’ proiettata a fare l’Ambasciatore in un paese Europeo forse Parigi.

La Morris lascia in eredità al successore un accordo bilaterale ampio e ambizioso, che parte da affari esteri, difesa e sicurezza, ambiente, un accordo importante, un documento di natura strategica fondamentale per le relazioni anglo-italiane del prossimo futuro.
Gia’ perche’ non dimentichiamo che la Gran Bretagna e’ uscita dall’Europa, e sono molti gli italiani e gli inglesi in italia che devono essere tutelati, e il nuovo Ambasciatore e’ sicuramente una persona di spicco nel mondo diplomatico e sara’ in grado di rispondere alle necessita’ bilaterali tra i due paesi.
Una nota sul nuovo ambasciatore : si è schierato tra gli irriducibili sostenitori dell’ex presidente statunitense Donald Trump fino a mettere in dubbio i risultati delle elezioni del novembre 2020 vinte da Joe Biden.