Londra (Roberta Chiatti) – Da diversi giorni non si fa altro che parlare dell’unione MSC-Lufthansa, nata per acquistare una quota di maggioranza di Ita Airways, la nuova compagnia aerea italiana che sostituisce, dallo scorso ottobre, Alitalia.

Il proprietario attuale di Ita Airways è il Governo Italiano e l’obiettivo di MSC-Lufthansa è quello di arginare il Governo per acquisire una quota dal valore pari a 1,2 – 1,4 miliardi di euro.

Una simile acquisizione, secondo gli esperti, permetterebbe a ITA Airways un futuro molto più roseo per, dando loro anche la possibilità di allargarsi sul mercato del trasporto merci e quindi evitare che  ITA Airways possa fare la stessa brutta fine di Alitalia.

Tuttavia, tra tutte le aziende italiane del settore viaggi/trasporti, perchè MSC Group pare essere la più adatta per un simile investimento?

La risposta a questa domanda ha un nome: Gianluigi Aponte, Presidente di MSC Group, conosciuto come l’Armatore “coraggioso” ma anche come l’uomo più ricco d’Europa, se non al mondo.

Gianluigi Aponte, si posiziona al 189 esimo posto nella lista dei più ricchi al mondo. Secondo gli ultimi dati di Forbes, il suo patrimonio si aggira intorno agli 11 miliardi di dollari.

Non è la prima volta che vediamo Aponte tra gli investitori più richiesti in Italia. Il primo episodio simile a quello a cui stiamo assistendo, fu proprio nel 2008 quando Berlusconi chiamò l’Armatore per salvare Alitalia, all’epoca già in crisi. Ma Aponte rifiutò l’offerta per non essere al centro dell’attenzione e finire su tutti i giornali.

L’Armatore, infatti, è un uomo molto riservato, “saggio”, come alcuni  lo definiscono anche dopo aver visto come è riuscito a creare un impero sul mare.

Il suo primo incontro con il mondo marittimo avvenne da ragazzo quando frequentava l’Istituto tecnico nautico Nino Bixio. Una passione che decise poi di lasciare dopo alcuni anni per trasferirsi a Ginevra, dove si innamorò della sua attuale moglie, Rafaela Diamant, e aprì il suo quartiere generale sul Lago Lemano.

Grazie ai prestiti di alcune banche svizzere, Gianluigi Aponte riuscì a comprare la Msc Patricia, all’epoca una nave da cargo tedesca da cui poi nacque la sua grande flotta. Tuttavia prima della nascita di MSC Group, nacque “Aponte Shipping Company” in Liberia.

Successivamente, negli anni ’80, decise di puntare il suo business sulle navi da cargo  prima dell’acquisto della Starlauro, diventata poi Msc Crociere e che attualmente conta 100mila dipendenti, più di 600 navi con 230 rotte commerciali. Dal 2014 Aponte è diventato presidente di MSC, lasciando il ruolo di Amministratore Delegato.

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