Londra (Caterina Rossi) – Il giornalista Claudio Locatelli in diretta da Kiev ci racconta in una breve intervista la situazione in tempo reale.
Locatelli ci mostra la città ridotta a macerie, l’area in cui si trova è stata devasta. Oltre ai morti e i feriti aumentano le criticità legate ai beni come il carburante, gli alimenti e i medicinali.
Il giornalista Renaudent Brent è stato ucciso ieri a soli 51 anni, Locatelli oltre al dolore esprime la rabbia nei confronti di tutte quelle persone che davanti a drammatiche evidenze giornalistiche scherza sulla guerra o la considera un’esagerazione mediatica.
Andate a dirlo alla famiglia di brent, andate a dirlo ai suoi cari, andate a parlare con loro se avete il coraggio di pensare che tutto questo sia un gioco. Da un metro all’altro è stato colpito alla nuca, il proiettile ha trapassato il cranio ed è uscito dall’occhio non c’è stata nessuna speranza per lui.