Londra (Rosita Dagh) – Stefania Passamonte è l’unica italiana che può aiutare ad accogliere artisti ucraini a Londra e finora è riuscita ad ospitare 16 ventenni.

Stefania, Dir. de “The London Performing Academy of Music” e council member del BPI, è l’unica persona dell’industria musicale a Londra che può aiutare artisti ucraini a salvarsi la vita e continuare la loro carriera musicale a Londra. Come ha testimoniato ai microfoni di London ONE Radio, sin da quando è iniziata la guerra Sabrina si è resa disponibile nel fornire aiuto, fungendo da tramite tra le famiglie ospitanti e gli ucraini che tuttora si stanno mettendo in salvo. 

Tuttavia, se oggi accade  tutto questo lo si deve alla partnership che il suo conservatorio firmò a ottobre 2021 con l’Accademia Musicale Tchaikovsky di Kiev

Una volta firmato il partenariato, Stefania si è avvicinata sempre di più al mondo musicale ucraino fino a quando decise di partecipare ad un concerto che vedeva uniti i professori di Londra, Ucraina e Mosca dal 22 al 26 febbraio, la stessa settimana in cui scoppiò la guerra e Stefania sarebbe dovuta andare in Ucraina.

Scoppiata la guerra le annullano il viaggio di andata e ritorno, Stefania resta in Regno Unito ma d’allora il suo stile di vita cambia totalmente.

Stefania Passamonte trascorre anche notti intere al telefono pur di aiutare artisti ucraini in  viaggio. Una volta ha messo a disposizione temporaneamente la sua casa ospitando due ucraini che erano arrivati in Regno Unito in macchina.

Poi con lo schema “Home for Ukraine“, aperto dal governo britannico, Stefania ha potuto iniziare le pratiche della visa richiesta anche agli ucraini desiderosi di trovare rifugio in questo Paese:

“Per fortuna io AVEVO DEI PErsonaggi dell’industria della musica, quindi professori, artisti, membri delle recording academies che hanno aperto le loro case potendo ospitare dei musicisti e avevo questo contatto diretto con gli allievi e i professori ucraini”.

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