Londra (Roberta Chiatti) – Gli italiani che desiderano rimpatriare spesso trovano difficoltà nel ricevere in tempi brevi il riconoscimento di titoli di studio conseguiti all’estero.

A sottolineare la problematica, ai microfoni di London ONE Radio,  è l’On. Emanuela Rossini che ora più che mai vuole facilitare il processo di riconoscimento.

In occasione delle elezioni politiche 2022, London ONE Radio ha ospitato l’On. Rossini che quest’anno si candida per la prima volta all’estero nella lista Azione-ItaliaViva. 

L‘On. Rossini vuole portare avanti l’agenda Draghi, “ovvero l’attuazione di tutto il piano di ripresa e resilienza del Paese. Questo perché i pilastri del piano di ripresa che è già in fase di attuazione ma che si completa nel 2026 non può essere interrotto e all’interno ci sono tutti quei rafforzamenti del sistema Paese Italia di cui beneficiano anche gli italiani all’estero” 

Nonostante il programma dell’On. Rossini si concentri sul potenziamento dei servizi consolari o sulla digitalizzazione dei servizi pubblici, il suo piano verte anche sulla cultura e soprattutto sui “riconoscimenti rapidi dei titoli di studio” se i rivolgiamo sul piano accademico:

“Io stessa ne ho aiutati molti ad averne l’equivalenza, 6 – 12 mesi non è possibile questo è un punto, che sia eletta o no, che dobbiamo risolvere”

Per saperne di più scopri il programma dell’On. Emanuela Rossini (clicca qui) e guarda ora l’intervista integrale: