Londra (Phil.B.O) – Culham, piccolo villaggio vicino ad Oxford, ieri c’e’ stato l’esprerimento della svolta, generare energia pulita (senza scorie radioattive) dalla fusione nucleare.
Il paesino di Culham ospita dal 1983 l’impianto sperimentale ‘Jet’, Joint european torus, un ‘ciambellone’ di elettromagneti per la fusione termonucleare, dove gli scienziati del consorzio Eurofusion hanno prodotto una quantità di potenza mai ottenuta finora: 59 megajoules a intervalli di 5 secondi.
Ricordiamo che 12 megawatt che consentirebbero in teoria di illuminare, se costanti nel tempo, 1.600 appartamenti. 5 secondi sono pochi, e allo stesso tempo tanti, ma se gli scienziati sono arrivat ia 5 secondi possono arrivare anche a 5 minuti e a 10 fino ad ore.
Questo risultato fa sperare in un futuro con energia pulita, l’esperimento fatto al Jet, é stato in un ciambellone di dimensioni piccole rispetto al l’International thermonuclear experimental reactor da venti miliardi di euro ancora in fase di costruzione a Cadarache, in Francia, che nel 2035 dovrebbe dare la prima risposta concreta sulla fattibilità della fusione. Sicuramente peró i risultati ottenuti sono ottimi, incoraggianti, e possibili.

Una sorata di Sole sulle terra, che gli scienziati da anni stanno realizzando, intorno a questa macchina incredibile dove il plasma, una sorta di gas ad altissime temperature, dove gli atomi, vaga- no liberi, sciolti dai rispettivi legami. Il plasma é confinato dai campi elettromagnetici e i nuclei si fondono a 100 milioni di gradi come nel sole, solo cosí é possbile ottenere una energia dalla fusione nucleare pulita.
E per riuscirci, qui sulla Terra, gli scienziati hanno imparato a utilizzare una miscela di due isotopi dell’idrogeno chiamati deuterio e trizio.
Ebbene: Jet ci è riuscito per 5 secondi. Mentre Iter dovrebbe garantire questo processo «indefinitivamente», aprendo così la strada al nucleare pulito di quarta generazione .
Noi avevamo gia fatto con LondonONE radio una inervista in merito, era l’epoca della pandemia e la radio era fatta da casa ecco qui l’intevista al professore Orlandi
La strada all’energia sostenibile, é aperta da anni gli esperimenti stanno funzionado e c’é veramente da intensificare la ricerca, gli investimenti per aver in futuro un Sole sulla terra che genera l’energia pulita.
Inoltre cosa importante :La fusione è intrinsecamente sicura perché per sua natura non può innescare processi incontrollati”.
Ascolta il podcast della radio LondonONE radio intervista al prof Sergio Orlandi sulla questione