Morto Berlusconi: fermati i programmi TV e radio, il 14 lutto nazionale in Italia il ricordo all’estero

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Italoeuropeo Morto Berlusconi: fermati i programmi TV e radio, il 14 lutto nazionale in Italia il ricordo all'estero
Italoeuropeo Morto Berlusconi: fermati i programmi TV e radio, il 14 lutto nazionale in Italia il ricordo all'estero

Londra (P.B.O) Morto Silvio Berlusconi. La notizia ha fatto il giro dei social, e del mondo. All’inzio nei primi minuti sembrava uno scherzo, una fake, poi la conferma.

Il cordoglio da tutti i potenti del mondo

La notizia della morte di Silvio Berlusconi apre i siti di informazione di tutto il mondo. Alcuni, come il francese Le Figaro, la britannica Bbc, l’americana Abc, il nipponico, Yomiuri Shinbun e Al Arabyia battono la notizia di cronaca mentre altri come lo spagnolo ‘El Pais’ o il tedesco ‘Der Spiegel’ mettono in luce come Berlusconi abbia “segnato” l’Italia del XXI secolo sia dal punto di vista politico che da quello imprenditoriale e sportivo. Grande risalto alla notizia su tutte le agenzie russe, dalla Tass a Ria Novosti e anche su quelle ucraine come Unian.

  • Papa Francesco: “Perso un energico protagonista della vita politica italiana”
  •  BLINKEN (USA): “CONDOGLIANZE AL POPOLO ITALIANO”
  • Meloni: “Fra i più influenti della storia d’Italia” 
  • Mattarella: grande tristezza, segnata storia repubblicana
  • La Russa: “Capace di portare cambiamento ovunque si sia applicato”
  • Mimun: “Un amico dal cuore grande”
  • Barbara d’Urso: “Entusiasmo era contagioso e dirompente”

Berlusconi ci lascia a 86 anni. Accanto al suo letto i figli e i fratelli, i veri amore della sua vita. Parlare di Berlusconi é semplice e nello stesso tempo difficile, possiamo dire che ha fatto di tutto, e con sucesso. E possiamo dire che é stato un personaggio scomodo per molti, indagato, processi su processi dai quali Lui ne é sempre uscito a testa alta.

Amato o odiato, ammirato o accusato, dobbiamo ammettere che Berlusconi é stato un tassello molto importante del paese italia. Mai nessuno come lui. L’uomo che per esempio ha vinto un  totale di 29 trofei ufficiali in 31 anni nel calcio, ha vinto tutto.

Un uomo che é stato punto di riferimento per molti, e si, anche stato criticato molto, ricco in un paese frose troppo povero. Ma nulla si puó dire che non abbia lavorato, anzi ha lavorato molto intelligente e sforntato, ironico e donnaiolo, Berlusconi era il numero uno in tutto.

Imitato, portato sullo schermo di film, considerato, un liver e un boss, Perché quando emergi troppo ci sono i frustrati che ti vorrebbero mangiare l’anima. Ma Berlusconi ha sempre sorriso, davanti a questi.

Oggi é morto. siamo tutti sicuri che fará paralre di se piú ora di quanto era in vita. Scommettiamo?

Gli studi classici, poi la laurea col massimo dei voti

 Nel 1954 conseguì la maturità classica al liceo salesiano Sant’Ambrogio di Milano.

Silvio Berlusconi imprenditore: l’edilizia

 Silvio Berlusconi ha iniziato la sua carriera lavorativa come cantante e intrattenitore sulle navi da crociera insieme all’amico Fedele Confalonieri. 

Poi si dedica anima e corpo all’edilizia: parte come un’imprenditore di case, fa Milano 2 una rivoluzione ancora oggi innovativa.

La nascita di Canale 5 e la distribuzione nazionale col network

Con la riforma del sistema televisivo italiano del 1981, Silvio Berlusconi diventa uno degli attori principali nel settore della comunicazione e dei media. Nel 1976, Berlusconi aveva rilevato Telemilano, una televisione via cavo operante nella zona residenziale di Milano 2. Due anni dopo, la società assume la forma di rete televisiva a livello nazionale, conosciuta come Canale 5. Nel 1978, l’imprenditore fonda Fininvest. Dopo poco si trasforma nel gruppo Mediaset, TV e radio.

Editoria e altri media

Silvio Berlusconi è uno dei principali editori italiani nel settore dei libri e dei periodici. Nel gennaio 1990, ha acquisito la maggioranza delle azioni di Mondadori, che includeva la Silvio Berlusconi Editore, fondata dallo stesso Berlusconi negli anni ’80.

Silvio Berlusconi e la politica

Montanellli lo sconsiglió, ma Berlusconi andó dritto verso la strada della politica. Nessuno ci credava, o pochi. 1994 la scesa in campo «L’Italia è il Paese che amo. Qui ho le mie radici, le mie speranze, i miei orizzonti. Qui ho imparato da mio padre e dalla vita, il mio mestiere d’imprenditore. Qui ho anche appreso, la passione per la libertà. Ho scelto di scendere in campo, e di occuparmi della cosa pubblica, perché non voglio vivere in un Paese illiberale governato da forze immature, e da uomini legati a doppio filo, a un passato politicamente ed economicamente fallimentare.» Vinse le elezioni. Ed é stato presidente del Consiglio il píú lungo che abbia resistito in italia.

Silvio Berlusconi e lo sport: dal Milan dei record, al Monza dei miracoli

Il 20 febbraio 1986, Silvio Berlusconi è entrato nella storia del calcio italiano e mondiale. È stato infatti quel giorno che ha acquisito la proprietà del Milan, diventando il suo presidente dal 24 marzo 1986 fino al 13 aprile 2017.

Berlusconi ha portato a casa un totale di 29 trofei ufficiali in 31 anni. La lista dei trionfi comprende 8 campionati italiani, una Coppa Italia, 7 Supercoppe italiane, 5 UEFA Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 5 Supercoppe UEFA e una Coppa del mondo per club FIFA.

E potremmo andare avanti per ora a ricordare cosa ha fatto di positivo e di negativo.

Il 14 giugno lutto nazione in Italia per Berlusconi, e funerali di stato.