London One Radio

london-one-radio-1Progetto nato nel Nov 2014
La radio ufficiale degli italiani a Londra
Promozione solo di musica di talenti musicali da tutto il mondo

Un successo inaspettato per radio ufficiale degli italiani a Londra, LondonONEradio (www.londononeradio.com). Oltre 500 giovani artisti da tutto il mondo, promossi dal Gennaio 2015, dirette da eventi e concerti in tutta Londra, quasi 60.000 ascolti in totale, 383 trasmissioni. Un punto di riferimento senza dubbio importante per la comunità italiana, a cui mancava da anni una radio. La prima radio italiana a Londra risale al 1938, ed era la storica Radio Londra la quale trasmetteva sulle frequenze della BBC. In realtà non era al cento per cento italiana, ma era l’insieme di tante radio tra cui anche una in lingua italiana. Famoso per i programmi italiani era Il colonello buona sera.

La radio chiuse nel 1981. LondonONEradio è stata fondata con l’intento di creare ponti radio tra le varie comunità italiane nel mondo e non solo. L’orgoglio della radio sono i giovani talenti musicali e la musica nuova che ogni giorno viene trasmessa attraverso la rete in tutto il mondo : ” Non é stato facile e non é facile, ma é bellissimo poter in qualche mondo mantenere viva l’intuizione di Guglielmo Marconi grazie ad internet e ai social,  cercando di arrivare addirittura oggi a farsi ascoltare sul cellulare ovunque, lo trovo straordinario” – dice il fondatore  Philip Baglini – da anni a Londra e Ceo della I.c.s ltd e già ideatore del noto Italoeuropeo magazine in London – “Abbiamo voluto riportare una radio per gli italiani a Londra. Gli italiani ovunque si trovino portano innovazione, creatività, senso di bello, stile e passione, e sono questi ingredienti che ci hanno resi famosi nel mondo, ed è su questi che si basa il progetto di LondonONEradio.”

Il Consolato Generale di Italia a Londra si è accorto del successo e dell’importanza della radio che ha all’interno della comunità italiana a Londra e non solo, tanto che nel Gennaio 2016 gli ha dato il patrocinio Consolare. Anche la Rai si è interessata, in quanto una radio a Londra erano anni che non si sentiva. Creatività è la parola chiave che il fondatore “impone” al suo staff lasciandolo libero di costruire giorno dopo giorno una radio dinamica, su misura della gente.

Molte sono le rubriche che durante la  settimana si alternano: l’“Avvocato risponde”, utile per le consulenze in lingua italiana. “Creativity Talk” dedicata alla creatività e alla cultura, che va dal cinema alla moda e storie varie. “Sapori di Londra”, che vede protagonisti giovani imprenditori nel campo della ristorazione e le loro Start up.  “Mamma ho “preso” l’aereo – storie di italiani nel mondo” nella quale vengono evidenziati i motivi che hanno portato i giovani dai 18 ai 40 anni ad allontanarsi dall’Italia, e tante altre rubriche di intrattenimento.

Ma la punta d’orgoglio della radio è sicuramente la sua musica. Originale, non commerciale, ma solo di giovani talenti musicali da tutto il mondo, che fanno di questa radio una grande ricchezza di multiculturalità ed innovazione.

Abbiamo pensato di fare una radio che potesse essere di supporto agli italiani a Londra, ma anche agli italiani in Italia che vogliono venire a Londra, i quali sono moltissimi e spesso manca loro una supporto, un’aiuto, una voce amica che li possa accogliere e farli sentire a casa. LondonONEradio non è solo una radio ma deve essere un’ esperienza sia per chi la fa’, sia per chi la ascolta” – continua il fondatore che pensa già ad altri progetti radiofonici ed editoriali.

La radio è ascoltata molto anche da italiani all’estero, grazie ad un semplice link alla pagina del sito: www.lodononeradio.com, in qualunque parte del mondo possiamo ascoltare le dirette o riascoltare i podcast, grazie anche all’App scaricabile gratuitamente da iTune.

In conclusione possiamo dire che i numeri ci sono e in crescita esponenziale, come l’arrivo di molti italiani a Londra ogni mese che ora possono ascoltare una radio indipendente, libera ed amica: LondonONEradio è molto di più di una radio è l’Italia che si fa sentire nel mondo.

***************************************

Con quale obbiettivo nasce questo progetto radio?

Quello di creare ponti tra le comunità italiane nel mondo e diffondere la cultura italiana in tutte le sue forme ed espressioni verso il mondo. Consolidare i rapporti tra i connazionali, far emergere nuovi giovani talenti musicali, promuovendoli nel mondo, sfruttando la fortuna di stare a Londra e di avere una web radio ben strutturata che in poco tempo è stata abbracciata e sostenuta da molte persone, tra cui imprenditori italiani e londinesi. Ma tengo a sottolineare l’impegno sociale che la radio fin da subito ha messo tra le sue priorità: sostenere due charity, una italiana e una inglese, e sto parlando di Easy Dragons che supporta la M.A.E.S Therapy e children with cancer UK. In ultimo ma non per importanza è dare voce a chi non ce l’ha ossia a tutte le persone emarginate.

Visto la grande comunità degli italiani a Londra come avete penato il palinsesto?

Abbiamo pensato di dare un’ alternativa all’informazione, raccontare storie o fatti curiosi, e sopratutto focalizzare l’attenzione (o l’orecchio) su alcuni servizi che ritenevamo utili, come la linea diretta con l’avvocato, con il medico o con la psicologa italiana etc.. Questo perchè la prima difficoltà che un italiano incontra appena arriva a Londra ( ma credo anche in altri paesi del mondo ) è la lingua, e spiegare e farsi capire nelle diverse situazioni, difficili o meno. Quindi abbiamo dedicato ampio spazio a rubriche specifiche che hanno l’unico scopo di creare con i podcast una sorta di manuale che possa essere riascoltato e consultato in qualsiasi momento. Una parte importante del nostro palinsesto sono anche gli eventi live negli angoli di Londra: eventi istituzionali o concerti. Dedichiamo un ampio spazio al cinema italiano e internazionale, al mondo della ristorazione italiana a Londra, parliamo anche di Europa e del tanto temuto e atteso Brexit. Ma il vero palinsesto lo costruiamo di volta in volta, in quanto è il palinsesto stesso che ci richiede cosa fare e questo un po’ ci “complica” la vita, ma ciò fa parte anche del gioco e della città sempre partoriente di notizie, fatti ed eventi spesso inseguibili.

Quali sono i principali temi trattati nelle trasmissioni

Per intensificare la domanda precedente, posso dire che una delle nostre rubriche più seguite è “Creativity Talk” curata dalla giornalista professionista Katya Marletta, una sezione, e lo dice il nome stesso, dove si parla di creatività in tutte le sue forme, dal cinema alla moda, alla cultura. Tale rubrica varia di volta in volta forgiandosi sull’ospite che abbiamo in studio. Una volta può essere un regista o un attore, oppure l’imprenditore italiano che ha portato innovazione a Londra. Poi un altro tema affrontato è il lavoro e le sue problematiche, come si trova, dove, come fare a cercarlo sezione curata da Stefano Piergiovanni una esperto del settore. E non poteva mancare la rubrica dell’ “Avvocato risponde” dove affrontiamo temi legati a come non cadere in truffe o illegalità. Uno dei temi affrontati con successo è studiare e capire l’immigrazione degli italiani nel mondo, legata alla rubrica “Mamma ho perso l’aereo -le storie degli italiani nel mondo-” curata dalla giovane ma brillante Ilaria Gallo. Il tema delle truffe lo abbiamo affrontato molte volte, e questo ci ha spinto a raccontare le storie nascoste sotto il tappeto grigio di una città meravigliosa ma per certi versi ombrosa come  Londra. Anche i temi politici o legati all’Europa, Brexit etcc sono stati affrontati molto con giornalisti come Caterina Soffici de “Il Fatto Quotidiano” ed Enrico Franceschi di Repubblica. E poi…. e poi vi dico di scaricare la nostra App LondonOneradio e seguirci ovunque… e scoprirete le novità che tra poche settimane saranno inserite in programmazione.

Perché la comunità italiana aveva bisogno secondo te di una radio?

Perché le altre comunità le avevano e la comunità italiana no, ed era incredibile non averla proprio noi italiani che l’abbiamo ideata e concretizzata con Guglielmo Marconi. In passato c’era la radio storica Radio Londra che era un ibrido di molte culture e per una fascia oraria veniva fatta in italiano, poi fu’ l’avvento di Radio Sprectrum nell’epoca delle radio pirate sempre con taglio ibrido. Ed è proprio per questo che noi, nel rispetto della storica radio abbiamo fatto la prima puntata On Air di LondonONEradio proprio il giorno 27 Settembre 2014, giorno in cui la radio storica fece il suo debutto nel 1938.

Nell’epoca in cui viviamo oggi, traboccante di informazione riportate da una radio con i fondamenti storici del passato ma in chiave moderna, ci è sembrato la cosa giusta da fare. Dopo il magazine era il passo successivo, non dico obbligatorio, ma forse spontaneo per chi ha una azienda di informazione e ama la musica e la radio più della televisione. Il bisogno primario forse è nato anche dentro di me, al fine di trovare un altro modo per relazionarmi con le persone. Io ho sempre scritto lavorando con la musica, ho viaggiato con la musica e con una voce amica che mi ha accompagnato nella vita, e ho pensato che anche per i molti italiani che vengono e sono venuti a Londra poteva essere utile una radio.

Poi il web ci ha permesso di raggiungere altri italiani all’estero creando una connessione che ogni giorno aumenta e si intensifica sempre più, anche incontrando altre radio nel mondo e questo è la cosa che più ci piace. Sentirsi uniti con la solita passione di creare ponti radio, come era nel pensiero di Marconi. In questo caso credo che per chi intraprende questo tipo di mestiere è obbligatorio tenere alti questi valori italiani e far capire che senza quella scintilla di amore e di coraggio forse non sarebbe nata nemmeno l’idea di internet e di Facebook.

Ascoltaci su:
www.Londononeradio.com
TuneIN

LondonOne Radio, nuova web radio da Londra. Musica, Spettacolo, approfondimenti da una delle città più belle e vivaci del mondo: Londra

SIAMO NOI AD ASCOLTARE VOI PER PRIMI
Per le vostre richieste o segnalazioni alla nostra mail london1radio@gmail.com