Ristoranti Olivelli: la quintessenza della cucina italiana a Londra

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London – A pochi passi dall’Old Vic e dallo Young Vic, in prossimità di un’arteria pulsante della capitale britannica, a Waterloo, sorge uno dei ristoranti Olivelli, una perla della gastronomia italiana – siciliana, meglio –
che spicca, in una strada tempestata da grandi catene, per la sua estrema semplicità.

Il gruppo Olivelli è cresciuto significativamente nel corso degli anni, affermandosi come un riferimento non solo per i turisti e per la gente del luogo, ma anche – questo a garanzia della qualità – per moltissimi italiani: sapori autentici, genuini, quelli suggeriti nel menu del ristorante, che rimandano dritti alla terra sicula, distante migliaia di chilometri, ma fortunatamente, così, più vicina.

I ristoranti Olivelli rappresentano un tentativo riuscitissimo di esportare l’italianità: infatti, se c’è un modo sano, onesto di far conoscere all’estero certe meraviglie della penisola, è certo molto vicino a questo.
Giovanni Salamone, direttore generale del gruppo, ci ha concesso qualche minuto del suo tempo per raccontarci qualcosa.

 [in foto Giovanni Salamone, direttore generale del gruppo,]

olivieri4Qual è la storia di questo posto?
Il primo ristorante Olivelli è nato nel 1934 a Store Street ed è stato aperto da una coppia di siciliani, il signore e dalla signora Olivelli. Nel 1993 noi abbiamo comprato quel ristorante, che era già stato venduto ad altre persone, le quali l’avevano ridotto in pessime condizioni. Noi abbiamo rilevato il posto, l’abbiamo ristrutturato, abbiamo cambiato il menu – oggi, nel nostro, abbiamo panelle, arancine – ed abbiamo trasformato quella che era una trattoria in un ristorante vero e proprio. A questo proposito, nel sottoscala del ristorante di Store Street, abbiamo trovato una scatola con tantissime foto – che abbiamo esposte – della primissima gestione. Il ristorante di Store Street era come un piccolo club: c’era un signore che suonava il pianoforte e, quando tutti i teatri chiudevano, la maggior parte degli attori andavano lì a mangiare.
Il cibo che usiamo è tutto italianissimo: olio d’oliva dalla provincia di Palermo, la base del gelato da Mondello e via dicendo. Il ristorante di Waterloo nasce nel 2000. Ora sono rimasti sei ristoranti nel gruppo, dopo la recessione che è toccata all’economia globale: fino al 2007 i ristoranti erano dodici, poi abbiamo dovuto vendere. L’ultimo ristorante è stato aperto nel maggio di quest’anno a Dulwich.

 

olivieri5La vostra caffetteria ed il ristorante di Waterloo hanno vinto il Certficate of Excellence 2015 di Trip Advisor. Quali sono i requisiti per partecipare a questa selezione? Cosa ci racconti a proposito del vostro caffè?
Anche i ristoranti di Store Street e di Christopher’s Place hanno vinto lo stesso premio. Sono i nostri clienti che ci hanno permesso di vincere questo premio: in moltissimi ci hanno ringraziati. Per quanto concerne le nostre caffetterie, la prima è stata aperta vicino Tower Bridge otto anni fa: la mia idea era quella di ricreare una pasticceria siciliana a Londra, così ho mandato due dei miei dipendenti in una pasticceria rinomata di Bagheria, perché apprendessero per bene. Al loro ritorno, abbiamo, dunque, impiantato un laboratorio e un grande cuoco siciliano è stato qualche mese qui a guidare gli altri. Per adesso abbiamo due caffetterie, una a Tottenham Court Road e l’altro a Tower Bridge, ma la mia idea è di aprirne altri.

 

 

 

articolo in inglese

Olivelli restaurants: the quintessence of the Italian cuisine in London

 

 


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