Londra – ( Pasquale Licitra) – I giornali britannici lo hanno annunciato da tempo. In caso di un “no_deal”, cioe’, uscita della Gran Bretagna dall’ UE senza un’ accordo, si pensa ad un piano per allontanare la Regina dal suo palazzo di Buckingham, per eventuali rivolte civili.
E il piano che verra’ applicato, e’ quello che era stato creato durante la guerra fredda – il famoso Operazione Chrome Dome. Il Sunday Times citando una fonte anonima del Gabinetto del Governo, ha riferito di aver appreso dei piani per trasferire la famiglia reale, inclusa la regina Elisabetta, in luoghi sicuri lontani da Londra.
Sua Maesta’ che non mette bocca in questioni politiche, anche se e’ la prima a sapere tutto quello che succede, il mese scorso di Elisabetta II, in un discorso annuale a un gruppo femminile locale, ha fatto trapelare tra le parole – una richiesta ai politici di raggiungere un accordo sulla Brexit.
Ma c’e’ chi pensa che i reali non abbandoneranno mai i loro sudditi , Jacob Rees-Mogg, un parlamentare conservatore e appassionato sostenitore della Brexit, ha detto al Mail di Domenica di ritenere i piani anti panico poco utili visto che i reali più anziani erano rimasti a Londra durante gli attentati della Seconda Guerra Mondiale.
Brexit: intanto May chiede il sostegno di Corbyn – In un intervento sul Sunday Telegraph la premier britannica Theresa May ha invocato il sostegno di Jeremy Corbyn nell’insistere sulla necessità che l’Ue offra concessioni sull’accordo per la Brexit. E ha ribadito che quella che porta a Bruxelles è una «battaglia per la Gran Bretagna»
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