Londra (Laura Paci) In occasione della XXI settimana della lingua italiana nel mondo, quest’anno dedicata alla figura di Dante Alighieri, il Consolato Generale di Londra ha coordinato la realizzazione di un breve spot di 120 secondi, per far conoscere il Sommo Poeta ai ragazzi.
Il video realizzato dagli autori Luca Vullo e Roberto Gallà utilizza un linguaggio cinematografico più affine ai giovani, uscendo dagli schemi classici per entrare in un mondo giocoso e divertente che possa stimolare curiosità sul personaggio.
Lo spot è stato trasmesso ieri in anteprima presso l’Istituto di Cultura italiano di Londra, a conclusione di un evento dedicato anch’esso ai più giovani, organizzato all’interno della rassegna che celebra la lingua e la creatività italiana e che quest’anno ricorda il 700esimo anniversario della scomparsa di Dante.
La Direttrice dell’IIC di Londra, Katia Pizzi, che ha presentato il video assieme al Console Generale, ha voluto rimarcare la fiorente vitalità della lingua di Dante nel Regno Unito e la giusta ambizione di un progetto che, veicolando i contenuti linguistici fondanti della cultura italiana, si rivolge ai giovani e ai meno giovani di tutto il mondo.

Nel corso dell’evento di lancio è intervenuto dall’Italia anche l’autore del video Luca Vullo il quale ha evidenziato come, a seguito dell’esperienza internazionale maturata in ambito artistico, formativo e interculturale, egli abbia compreso quanto sia diffuso l’amore per l’Italia ma quanto ancora ci sia da fare per promuoverla all’estero.
Non è la prima volta che l’autore, conosciuto dalla comunità italiana nel Regno Unito soprattutto per il suo documentario “Influx” che ne racconta l’emigrazione, collabora con il Consolato Generale di Londra: già in occasione della festa nazionale del 2019, aveva realizzato un video sulla diffusione della lingua italiana adottato da altri Istituti di Cultura e Consolati della rete diplomatica.
L’artista è noto all’estero anche per i suoi progetti e spettacoli sulla comunicazione non verbale degli italiani che da diversi anni lo vedono impegnato in workshop formativi presso prestigiose Università e Istituzioni italiane all’estero con il suo progetto “La voce del corpo”.
foto Luca vullo