Londra (Roberta Chiatti) – Il Regno Unito allenterà le misure sull’immigrazione per accogliere nuovi dipendenti dall’Unione Europa.

La notizia arriva appena il sistema sanitario ha rivelato la mancanza di personale. Ora, l’obiettivo del Regno Unito è principalmente reclutare nuovi operatori sanitari dall’UE, che possano colmare i 40.000 posti di lavoro vacanti nel settore dell’assistenza sociale.

Secondo gli esperti il deficit di lavoratori è anche dovuto all’obbligo del vaccino anti-covid non condiviso da molte persone che hanno preferito licenziarsi o assentarsi dal lavoro.

Il Dipartimento della salute e dell’assistenza sociale dichiara che la pandemia ha portato sfide senza precedenti. Pertanto, nel 2022, gli operatori sanitari che arrivano con un visto sanitario di 12 mesi dovranno ricevere uno stipendio annuo di almeno £ 20.480 per essere idonei al nuovo programma di immigrazione. Queste persone che si trasferiranno in UK avranno anche il diritto di portare con sè il proprio/a partner e figli.

Priti Patel, il ministro degli Interni dichiara:

“Le modifiche che abbiamo apportato al visto per la salute e l’assistenza rafforzeranno la forza lavoro e contribuiranno ad alleviare alcune delle pressioni attualmente sperimentate”

Queste nuove misure varranno anche per un’altra categoria di lavoratori, ovvero gli agricoltori. Un piano di visti per questo settore sarà disponibile fino alla fine del 2024 garantendo così nuova manodopera. Attualmente si prevedono 30.000 visti disponibili per il 2022.

Tuttavia, il governo ha in mente di attuare un nuovo piano che incentivi la manodopera locale, cercando di garantire le esigenze dei dipendenti come un aumento dei salari e un programma che possa migliorare le competenze di ciascun lavoratore stagionale.

Il CEO di Seeds of Italy, Paolo Arrigo, ne ha parlato su London ONE Radio. Ascolta l’intervista integrale: