Londra (Roberta Chiatti) – Il 15 settembre è previsto un altro sciopero dei mezzi in Gran Bretagna a causa del basso salario rivendicato dai dipendenti.
L’azione sindacale di settembre arriva dopo una serie di scioperi che hanno colpito i trasporti della capitale, compresi treni, metropolitana, London Overground e autobus.
Il segretario generale di Aslef, Mick Whelan, ha dichiarato: “Vogliamo che le società facciano un’offerta di stipendio adeguata per aiutare i nostri membri a tenere il passo con l’aumento del costo della vita”
Lo sciopero del 15 settembre interesserà diverse linee che servono Londra: LNER, Southeastern, Avanti West Coast, Greater Anglia, Great Western Railway e London Overground.
Anche i conducenti delle seguenti compagnie ferroviarie del Regno Unito saranno in sciopero il 15 settembre: Chiltern Railways, CrossCountry, Hull Trains, Northern Trains, TransPennine Express, West Midlands Trains
La metropolitana di Londra sarà interessata?
No. Poiché lo sciopero è stato indetto da Aslef, il sindacato dei macchinisti, i servizi della metropolitana di Londra non soffriranno il 15 settembre.
Tuttavia è probabile che verranno realizzati altri scioperi anche dai dipendenti della Transport for London, che includono anche gli autisti dei bus. A dichiararlo ai microfoni di London ONE Radio, è stato Manuel, bus driver italiano a Londra:
Secondo Manuel:
“I treni della TFL continueranno a scioperare. Il più grande problemi dei treni sono ferie e rari lunghissimi, 12H sul treno, per quanto riguarda il bus che è la paga che è molto bassa.
A noi ci stanno offrendo aumenti degli stipendi ma che non contrastano l’ingfazioe, TFL i soldi ce li ha ma sono gestiti male
Novità sui fondi TFL
Transport for London ha annunciato di aver raggiunto un accordo di finanziamento con il governo di 1,2 miliardi di sterline. Ciò aumenterà il loro finanziamento totale a 3,6 miliardi di sterline.
Tale supporto finanziario verrà investito per acquistare nuove carrozze, migliorare le stazioni e la qualità generale dei trasporti in tutta Londra. Tuttavia, secondo Sadiq Khan non sono sufficienti:
“Il governo sta ancora lasciando TfL con un deficit di finanziamento significativo, il che significa che probabilmente dovremo aumentare le tariffe in futuro e procedere comunque con alcuni tagli ai servizi di autobus”