Londra (Giulia Faloia) – Giovanni e Claudia sono i genitori di Lidia, una bambina di soli due mesi affetta da una grave malformazione genetica che li costringe a chiedere aiuto.

Il mostro che si sono ritrovati a dover affrontare è una patologia che colpisce un neonato su 20.000, chiamato atresia duodenale. Nata prematura, Lidia ha bisogno di interventi e attenzioni specifiche, che necessitano della presenza costante di mamma e papà.

Le cure della piccola richiederanno infatti diversi mesi di permanenza all’ospedale di St George e i suoi genitori sono costretti ad affrontare spese non indifferenti tra cui viaggi da Weybridge a Tooting e viceversa.

Come se la situazione non fosse già abbastanza pesante, all’inizio del mese di agosto la coppia, originaria di Siracusa, ha ricevuto una notifica di sfratto: “Entro il 30 settembre dobbiamo lasciare la nostra casa. Non so come faremo, perché i soldi li abbiamo utilizzati per andare in ospedale da Lidia” racconta il papà Giovanni. 

Interivista a LondonONEradio

Il grosso bisogno di liquidi ha spinto i genitori ad appellarsi alla solidarietà del prossimo e alla potenza dei media :“Per questo motivo chiediamo l’aiuto di amici, parenti e tutti coloro di buon cuore, che anche se non ci conoscono accetteranno di alleviare il dolore che stiamo vivendo” ha spiegato Giovanni.

Per chi volesse dare una mano, su Facebook è stata aperta una raccolta fondi per Lidia  (per chi non volesse passare da Internet per i pagamenti, ci sono anche i dati bancari della moglie di Giovanni, Claudia Cappuccio, SWIFTBIC: BARCGB22; IBAN: GB26 BARC 2090 7473 0456 25). Hashtag: #keep_fighting_Lidia.

OPPURE ANDATE A DONARE A QUESTO LINK : https://www.gofundme.com/3z6q7s-help-for-lidia