Commissione europea
Direzione generale della Comunicazione
Redazione completata nel gennaio 2007
Viaggiare in Europa
L’Europa: un continente con una storia millenaria, un ricco patrimonio culturale e alcuni dei paesaggi naturali tra i più spettacolari al mondo. Tantissimi luoghi da scoprire e da esplorare, ancora più facilmente grazie all’Unione europea (UE).
All’interno dell’UE è possibile attraversare molti confini senza subire controlli e con l’euro è più facile andare a caccia di buoni affari. In caso di necessità è facile accedere alle cure sanitarie e non è più necessario lasciare a casa gli animali domestici. Se viaggiate in automobile, la vostra patente di guida e la vostra polizza di assicurazione, quale che sia il paese dell’UE in cui sono state rilasciate, sono valide in tutti gli Stati e potete usare ovunque il vostro telefono cellulare.
In questa pubblicazione troverete informazioni più dettagliate, consigli utili e una cartina dell’Europa.
L’opuscolo Viaggiare in Europa 2007 è pubblicato anche su Internet in una versione più estesa, con link che consentono di ottenere informazioni più dettagliate sugli argomenti trattati. Lo trovate all’indirizzo: europa.eu/abc/travel
Viaggiare in Europa 2007
L’Unione europea si estende sul continente europeo dalla Lapponia al Mediterraneo e dalla costa occidentale dell’Irlanda alle coste di Cipro: un ricco arazzo di paesaggi, coste rocciose e spiagge sabbiose, pascoli lussureggianti e aride pianure, laghi e foreste e tundra artica.
I popoli d’Europa, con le loro diverse tradizioni, culture e lingue, costituiscono oltre il 7 % della popolazione mondiale. Il loro patrimonio storico è tracciato in pitture rupestri preistoriche, antichità greche e romane, architettura moresca, fortezze medievali, palazzi rinascimentali e chiese barocche. Anche l’Europa moderna attrae il viaggiatore con le sue vivaci città, animati festival culturali, sport invernali ed estivi, una squisita e variata cucina.
Due terzi degli europei che decidono di andare in vacanza all’estero scelgono come destinazione un altro paese dell’Unione europea. Viaggiare in Europa è diventato molto più facile grazie all’abolizione della maggior parte delle formalità relative ai passaporti e ai bagagli. Tredici dei paesi dell’UE hanno la stessa moneta, l’euro, e ciò facilita il confronto diretto dei prezzi e permette di eliminare costi e disagi dovuti al cambio della valuta. La creazione di un mercato unico che con l’adesione quest’anno di Bulgaria e Romania comprende quasi 490 milioni di persone ha consentito una scelta più ampia e prezzi più bassi. Di fatto, per la maggior parte dei cittadini europei viaggiare all’interno dell’UE è altrettanto facile che viaggiare all’interno del loro paese.
Documenti necessari
Per i cittadini dell’Unione europea
Passaporto o carta d’identità
Non si effettuano più controlli alle frontiere interne di 13 paesi dell’Unione europea. Ciò è possibile grazie all’accordo di Schengen, che fa parte della normativa dell’UE. Con l’accordo di Schengen sono stati eliminati tutti i controlli alle frontiere interne ma sono stati introdotti controlli efficaci alle frontiere esterne dell’UE ed è stata stabilita una politica comune in materia di visti. I paesi che aderiscono pienamente a Schengen sono Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svezia (ma non Irlanda e Regno Unito), più Islanda e Norvegia (che non appartengono all’UE).
I 12 paesi che hanno aderito all’UE dal 2004 non partecipano ancora totalmente all’accordo di Schengen. Avrete quindi bisogno di un passaporto o di una carta d’identità validi per viaggiare in questi paesi come anche in Irlanda e nel Regno Unito.
Alle frontiere esterne dell’UE avrete bisogno di un passaporto o di una carta d’identità in corso di validità. Naturalmente potreste aver bisogno del passaporto se uscite dall’UE per entrare nel paese in cui siete diretti.
Quando viaggiate nell’UE è sempre meglio portare con sé il passaporto o la carta d’identità, in quanto vi potrebbe essere richiesto di provare la vostra identità. Per motivi di ordine pubblico o di sicurezza nazionale, per periodi limitati possono essere effettuati controlli alle frontiere interne.
Assicuratevi che i bambini che viaggiano con voi abbiano ciascuno la propria carta d’identità o il proprio passaporto, o che siano iscritti sul vostro.
Grazie ad accordi con l’Islanda, il Liechtenstein, la Norvegia e la Svizzera, i cittadini di questi paesi sono trattati come cittadini UE e possono viaggiare nell’Unione muniti semplicemente della carta d’identità o del passaporto.
Visto
Non è necessario avere un visto per viaggiare all’interno dell’UE.
Per i cittadini extracomunitari
Passaporto
È necessario un passaporto in corso di validità.
Visto
Vi sono 29 paesi i cui cittadini non hanno bisogno di visto per soggiornare nell’UE per un periodo fino a tre mesi. Tra tali Stati vi sono la Croazia, paese candidato all’adesione (ma non la Turchia); l’Australia, il Canada, il Giappone, la Nuova Zelanda e gli Stati Uniti. L’elenco dei paesi i cui cittadini necessitano del visto per recarsi nel Regno Unito o in Irlanda differisce leggermente da quello degli altri paesi dell’UE. In caso di dubbi, rivolgetevi al più vicino consolato di qualsiasi paese dell’UE.
Se ottenete un visto da un paese che aderisce pienamente all’accordo di Schengen, vi è consentito automaticamente viaggiare negli altri paesi Schengen. Inoltre, se avete un permesso di soggiorno valido emesso da uno di questi paesi, esso ha valore equivalente a un visto. Per recarvi in Irlanda, nel Regno Unito e nei nuovi Stati membri vi può occorrere un visto nazionale.
Moneta
L’euro
L’euro ha corso legale per oltre 300 milioni di cittadini residenti in 13 paesi dell’Unione europea. Il simbolo dell’euro è €.
Le banconote in euro sono identiche in tutti i paesi, mentre le monete sono coniate da ciascun paese, con una faccia europea comune ed una nazionale. Tutte le banconote e le monete possono essere utilizzate ovunque all’interno dell’area dell’euro.
L’euro è utilizzato anche nel principato di Monaco, a San Marino e nella Città del Vaticano (che hanno le loro monete in euro), ad Andorra, in Kosovo e Montenegro nei Balcani occidentali, nonché nelle isole Azzorre, nelle isole Canarie, a Guadalupa, nella Guyana francese, a Madeira, nella Martinica, a Mayotte, nell’isola della Riunione e a Saint-Pierre e Miquelon, che fanno tutti parte dei paesi dell’UE che utilizzano l’euro.
La Danimarca, il Regno Unito e la Svezia attualmente non utilizzano l’euro. La Slovenia è entrata a far parte della zona dell’euro nel gennaio 2007 e gli altri 12 paesi che hanno aderito all’UE dal 2004 si sono impegnati ad adottare l’euro non appena saranno pronti a farlo.
Tassi di cambio
I tassi di cambio sono soggetti a variazioni, ma nel gennaio 2007 ad 1 euro corrispondevano approssimativamente:
BG Lev bulgaro 1,95
CY Lira sterlina cipriota 0,58
CZ Corona ceca 28
DK Corona danese 7,45
EST Corona estone 16
GB Sterlina inglese 0,68
H Fiorino ungherese 256
LT Litas lituano 3,45
LV Lats lettone 0,70
M Lira maltese 0,43
PL Złoty polacco 3,83
RO Leu rumeno 3,43
S Corona svedese 9,05
SK Corona slovacca 35
J Yen giapponese 153
C Yuan renminbi cinese 10,4
USA Dollaro Usa 1,33
Nei paesi europei al di fuori della zona euro, numerosi alberghi, negozi e ristoranti, in particolare nelle località turistiche, accettano pagamenti in euro oltre che nella valuta nazionale, pur non avendo alcun obbligo giuridico di farlo.
Francobolli
I francobolli possono essere usati solo nel paese in cui vengono acquistati, anche quando le tariffe sono in euro.
Prelievo di denaro
Grazie alla normativa UE, ritirare euro da un distributore automatico ed effettuare pagamenti mediante carta bancaria o bonifici in euro (fino a 50 000 €) in qualsiasi paese dell’UE costa ora quanto nel proprio paese. Queste norme si applicano anche alle operazioni su conti in euro in paesi al di fuori della zona euro.
Contante
È consentito fare ingresso o lasciare l’Unione europea portando con sé denaro in contanti fino a 10 000 € senza dichiarare l’importo. Dal 15 giugno 2007, somme superiori dovranno essere dichiarate alle autorità doganali. Questi controlli valutari hanno lo scopo di contrastare il riciclaggio di denaro e altre attività criminali. Alcuni Stati membri prevedono controlli valutari sui viaggiatori che si spostano tra paesi UE.
Acquisti
All’interno dell’UE
Non vi sono limiti quantitativi per quanto riguarda ciò che si acquista e si porta con sé quando ci si sposta tra paesi dell’UE, a condizione che le merci siano state acquistate per uso personale e non per essere rivendute. Le tasse (IVA e accise) sono incluse nel prezzo di vendita e in nessun paese dell’UE può essere richiesto alcun ulteriore pagamento.
Tabacco e alcool
Ciascun paese è autorizzato a determinare i quantitativi di tabacco e di alcool considerati «per uso personale». In altre parole: se superate i quantitativi previsti di questi articoli, vi può essere chiesto di dimostrare che sono destinati ad uso personale e di giustificarne l’acquisto. Tali quantitativi non possono essere inferiori a:
800 sigarette
400 cigarillos
200 sigari
1 kg di tabacco
10 litri di superalcolici
20 litri di vino liquoroso (come il porto o lo sherry)
90 litri di vino (dei quali al massimo 60 litri di spumante)
110 litri di birra.
Per un periodo limitato, alcuni paesi (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia — solo nei confronti della Slovenia — Svezia e Regno Unito) mantengono limiti sulle sigarette acquistate in otto dei paesi che hanno aderito all’UE nel 2004 (Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria). Talune restrizioni si applicheranno, per un periodo limitato, anche alla Bulgaria e alla Romania.
Ingresso da paesi terzi
I viaggiatori che entrano nell’UE in provenienza da paesi terzi possono importare merci in esenzione di IVA e accise per uso personale nei limiti sottoindicati. Le medesime disposizioni si applicano ai viaggiatori provenienti dalle isole anglo-normanne, dalle isole Canarie, da Gibilterra o da altri territori in cui non si applicano le disposizioni comunitarie relative all’IVA e alle accise.
Tabacco e derivati
200 sigarette o
100 cigarillos o
50 sigari o
250 grammi di tabacco
Bevande alcoliche
1 litro di superalcolici (con volume superiore al 22 %) o
2 litri di vino liquoroso o spumante
2 litri di vino fermo
Profumo
50 grammi
Eu de toilette
250 ml
Altre merci
Fino ad un valore di 175 €. Tuttavia, alcuni Stati membri applicano il limite di 90 € per i viaggiatori di età inferiore a 15 anni. Nell’ambito del valore massimo di 175 €, la Finlandia applica un limite di 16 litri di birra per persona.
Rimborso dell’IVA all’esportazione
I visitatori provenienti da paesi esterni all’UE hanno diritto al rimborso dell’IVA sui beni acquistati durante il loro soggiorno nell’UE, presentandoli alla dogana al momento della partenza, entro tre mesi dall’acquisto, insieme ai documenti necessari per ottenere il rimborso dell’IVA. Tali documenti sono solitamente predisposti dal commerciante anche se, trattandosi di un sistema su base volontaria, non tutti i commercianti vi aderiscono.
Protezione dei consumatori
In quanto consumatori, siete protetti da alcune normative fondamentali in qualunque Stato dell’Unione europea:
· le norme comunitarie sull’etichettatura dei prodotti alimentari vi permettono di controllare ciò che state comprando. Le etichette devono indicare dettagliatamente gli ingredienti, compresi quelli geneticamente modificati, nonché eventuali coloranti, conservanti, dolcificanti e altri additivi chimici. Vi sono inoltre disposizioni che determinano quali prodotti possono essere definiti «biologici»;
· il prezzo unitario dei prodotti — per chilo o per litro — deve essere indicato nei supermercati per facilitare la comparazione dei prezzi;
· i cosmetici, come ad esempio i filtri solari, devono riportare l’indicazione del periodo di validità dopo l’apertura. Cercate il simbolo con il vasetto di crema aperto;
· le leggi dell’UE tutelano i consumatori nell’ambito di vacanze «tutto compreso» e di regimi di multiproprietà.
Cercate il fiore
In auto
Patente di guida
La patente di guida in corso di validità rilasciata in un paese UE è valida in tutto il territorio dell’Unione europea. In alcuni paesi, oltre alla patente di guida valida, è necessario portare con sé il libretto d’immatricolazione del proprio veicolo.
Si ricorda che nella maggior parte dei paesi l’età minima richiesta per guidare è 18 anni. Il limite di età per il noleggio di un’automobile non è fissato a livello europeo e generalmente varia tra i 20 e i 23 anni. Può esistere anche un’età massima e questa può variare dai 65 ai 75 anni.
Assicurazione dei veicoli
In qualsiasi paese dell’UE viaggiate, la polizza di assicurazione della vostra auto fornirà automaticamente la copertura minima richiesta dalla legge (assicurazione per la responsabilità civile). Ciò vale anche per l’Islanda, la Norvegia e la Svizzera. Se avete una polizza CASCO nel vostro paese, verificate che la copertura sia estesa anche agli spostamenti in altri paesi.
Benché non sia obbligatorio avere una carta verde per viaggiare nell’UE, essa serve come documento di prova, riconosciuto a livello internazionale, del possesso di una copertura assicurativa e rende più facile la liquidazione del danno in caso di incidente. Se non avete con voi la carta verde, portate almeno il certificato di assicurazione.
Presso le compagnie di assicurazione ci si può procurare un modulo europeo di denuncia di sinistro, un documento standard che rende più semplice fare la denuncia di un sinistro sul posto, qualora questo avvenga in un altro paese.
Norme europee agevolano il rapido indennizzo delle vittime di incidenti stradali al di fuori del proprio paese e la liquidazione del danno agli automobilisti.
Guida sicura
In tutti i paesi dell’UE, l’uso delle cinture di sicurezza è obbligatorio in tutti i veicoli, compresi i pullman turistici e i minibus. Inoltre, i bambini devono disporre di idonei sistemi di ritenuta sulle auto, sui camion e, ove possibile, sugli altri veicoli.
Ricordate che a Cipro, in Irlanda, a Malta e nel Regno Unito la guida è a sinistra e che in alcuni paesi, come il Belgio, la Francia, i Paesi Bassi e il Portogallo, di norma si dà la precedenza ai veicoli provenienti da destra.
Il limite di velocità sulle autostrade è generalmente di 110, 120 o 130 km/h e il limite nelle zone urbane è di 50 o talvolta 60 km/h. Fate attenzione ai segnali per essere sicuri del limite esatto e di eventuali condizioni particolari.
L’uso dei telefoni cellulari durante la guida aumenta notevolmente il rischio di incidenti mortali ed è vietato, esplicitamente o implicitamente, in tutti i paesi dell’UE.
Il tasso massimo autorizzato di alcool nel sangue va da 0,2 mg/ml a 0,9 mg/ml, anche se alcuni paesi non ammettono affatto la presenza di alcool nel sangue durante la guida.
In aereo
La creazione di un mercato unico europeo dei trasporti aerei ha dato luogo a tariffe più basse e ad una maggior scelta di compagnie aeree e di servizi per i passeggeri. L’UE ha inoltre fissato una serie di diritti per garantire ai passeggeri aerei un trattamento corretto.
Diritti dei passeggeri aerei
I passeggeri aerei hanno il diritto di ricevere informazioni in merito a voli e prenotazioni, danni al bagaglio, ritardi e annullamenti, negato imbarco, risarcimento in caso di incidenti o problemi con le «vacanze tutto compreso». Questi diritti si applicano ai voli di linea e ai voli charter, nazionali ed internazionali, in partenza da aeroporti dell’UE o diretti verso tali aeroporti in provenienza da aeroporti esterni all’UE, purché effettuati da una compagnia aerea comunitaria. Inoltre, l’Unione europea tiene un elenco delle compagnie a cui è vietato operare nell’UE o utilizzare gli aeroporti UE. Per i passeggeri disabili o a mobilità ridotta, si stanno progressivamente introducendo norme per garantire idonea assistenza gratuita a bordo e negli aeroporti UE nonché un trattamento equo e non discriminatorio.
Per reclami, potete contattare la compagnia aerea o l’organizzatore del pacchetto. Nel caso questi vengano meno ai loro obblighi, potete rivolgervi all’ente nazionale competente per l’applicazione della legislazione. Per ottenere il nome e l’indirizzo dell’autorità competente, potete contattare Europe Direct al numero verde 00 800 6 7 8 9 10 11.
Sicurezza
Evitate il fastidio e il ritardo causati dalla confisca di oggetti in vostro possesso dagli agenti di sicurezza dell’aeroporto evitando di portare articoli vietati. Esiste un elenco concordato a livello UE di articoli che è vietato portare in cabina nei voli in partenza da aeroporti comunitari, come anche un elenco di articoli che è vietato trasportare nel proprio bagaglio. Tali elenchi sono esposti nella zona check-in.
Sono state stabilite nuove disposizioni concernenti i liquidi che i passeggeri possono portare nel bagaglio a mano oltre la zona aeroportuale dove vengono effettuati i controlli di sicurezza. Sono permessi fino a 100 ml di liquidi, gel o spray in contenitori riposti in una busta di plastica trasparente, nonché liquidi quali bevande e profumi acquistati nella zona partenze. Inoltre, si stanno introducendo limitazioni delle dimensioni del bagaglio cabina
In treno
L’UE dispone di 210 000 km di ferrovie e fornisce servizi passeggeri internazionali su vasta scala. Esistono inoltre, in diversi paesi, linee ad alta velocità, con treni che raggiungono i 300 km/h; quest’anno la rete viene ampliata con nuovi collegamenti in Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Regno Unito.
Un ingente sostegno finanziario è attualmente destinato a progetti transeuropei, come i collegamenti ferroviari tra Lione e la frontiera polacca con l’Ucraina, tra Berlino e Palermo, tra Parigi e Bratislava e tra Varsavia e Helsinki.
Un modo per esplorare l’Europa in treno consiste nell’acquistare una tessera ferroviaria internazionale e partire alla scoperta delle località e dei paesi che vi attirano.
Salute
Accesso all’assistenza sanitaria
In caso di incidente o malattia imprevista durante un soggiorno temporaneo in un paese dell’UE, oppure in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera, i cittadini dell’UE possono beneficiare di cure sanitarie gratuite o a costi ridotti. In questo sistema rientrano solo le cure finanziate dalla sanità pubblica. Ciascun paese ha le proprie norme in materia di servizi sanitari pubblici: in alcuni le cure sono gratuite, in altri parzialmente gratuite, mentre in altri ancora occorre pagare le spese sanitarie per intero e poi chiederne il rimborso. È opportuno, quindi, conservare le fatture, le prescrizioni e le ricevute.
È stata introdotta una tessera europea di assicurazione sanitaria per agevolare l’accesso all’assistenza sanitaria nell’UE e accelerare il rimborso delle spese sostenute. Oltre 60 milioni di cittadini dell’UE ne sono già in possesso. Alcuni paesi hanno deciso di incorporare la tessera europea sul retro della rispettiva tessera nazionale, mentre altri hanno deciso di emettere tessere separate. Richiedete la tessera presso la vostra cassa di assicurazione malattia o di previdenza sociale.
Medicinali
Se avete medicinali per i quali è prevista una ricetta, portatela con voi. Non superate i quantitativi necessari per il vostro uso personale durante il viaggio, giacché grandi quantità di farmaci possono dar luogo a sospetti.
Assicurazione viaggi
È consigliabile sottoscrivere una polizza viaggio, poiché solo alcuni paesi dell’UE sostengono per intero le spese per le cure mediche. Una malattia o un incidente all’estero possono comportare spese supplementari di viaggio, di alloggio e di rimpatrio, per le quali è opportuno essere assicurati.
Vaccinazioni
In generale non sono richieste vaccinazioni per viaggiare nell’UE. Esistono tuttavia prescrizioni o raccomandazioni per alcuni dei territori UE d’oltremare. Informatevi presso il vostro medico prima della partenza.
Acque di balneazione
In tutta l’UE le acque di balneazione sono soggette a norme severe. Un rapporto annuale della Commissione europea dà ai turisti utili indicazioni sulla qualità delle acque costiere ed interne di tutta l’Unione europea. Una recente direttiva prevede l’ulteriore innalzamento delle norme sanitarie e il miglioramento dell’informazione.
Se vedete una bandiera blu su una spiaggia o in un porto turistico, siete sicuri che sono stati soddisfatti criteri specifici per quanto riguarda la qualità delle acque, la sicurezza, i servizi, la gestione ambientale e l’informazione. Oltre 2 800 spiagge e porti turistici europei hanno ottenuto la bandiera blu nel 2006. Questo sistema su base volontaria è gestito dalla Fondazione per l’educazione ambientale.
Attività culturali
Il calendario europeo è fitto di appuntamenti: mostre, festival e spettacoli di arte, musica, teatro, danza, cinema e sport. Cercate il logo
che segnala manifestazioni, film, mostre e concerti organizzati quest’anno per celebrare il 50º anniversario della firma, avvenuta il 25 marzo 1957, del trattato fondatore dell’Unione europea.
L’UE sostiene e finanzia ogni anno molti progetti e manifestazioni culturali in tutta Europa. Tra questi, la designazione della capitale culturale europea dell’anno. Per il 2007 il titolo è attribuito congiuntamente a Lussemburgo e Sibiu (Romania centrale). Entrambe le città presentano un programma molto interessante di mostre, concerti e manifestazioni che toccano tutte le espressioni artistiche, spaziando dalla sperimentazione alla tradizione, alla celebrazione del patrimonio culturale locale, alla prospettiva internazionale.
Quando viaggiare?
Il clima
Il clima europeo è in genere temperato. La tabella che segue mostra le temperature medie minime e massime, rispettivamente di gennaio e di luglio, nelle capitali dei paesi dell’UE.
Temperatura media minima Temperatura media massima
Gennaio Luglio
ºC ºC
A Vienna – 4 25
B Bruxelles – 1 23
BG Sofia – 4 27
CY Nicosia 5 37
CZ Praga – 5 23
D Berlino – 3 24
DK Copenaghen – 2 22
E Madrid 2 31
EST Tallinn – 10 20
F Parigi 1 25
FIN Helsinki – 9 22
GB Londra 2 22
GR Atene 6 33
H Budapest – 4 28
I Roma 5 30
IRL Dublino 1 20
L Lussemburgo – 1 23
LT Vilnius – 11 23
LV Riga – 10 22
M Valletta 10 29
NL Amsterdam – 1 22
P Lisbona 8 27
PL Varsavia – 6 24
RO Bucarest – 7 30
S Stoccolma – 5 22
SK Bratislava – 3 26
SLO Lubiana – 4 27
Per informazioni meteorologiche più dettagliate, è consigliabile dare uno sguardo alle previsioni del tempo sulla stampa o contattare gli uffici turistici nazionali.
Fusi orari
Ora legale
In tutta l’UE l’ora legale entra in vigore il 25 marzo 2007, giorno in cui si spostano le lancette dell’orologio un’ora avanti, e termina il 28 ottobre 2007, giorno in cui si spostano le lancette dell’orologio un’ora indietro.
Animali domestici
Viaggiare con un cane o con un gatto è ora molto più semplice con il nuovo passaporto europeo per gli animali domestici, disponibile presso qualsiasi veterinario. Tutti i cani e gatti dovranno essere muniti di un passaporto contenente informazioni dettagliate, che attestino l’esecuzione di una vaccinazione antirabbica in corso di validità. Fino a luglio 2008 Irlanda, Malta, Regno Unito e Svezia richiedono anche un test per verificare l’efficacia della vaccinazione effettuata.
Inoltre, per l’ingresso in Irlanda, a Malta e nel Regno Unito sono richiesti il trattamento contro le zecche e il trattamento contro la tenia (echinococcosi). Finlandia e Svezia richiedono il trattamento contro la tenia.
L’animale deve essere identificato mediante un microchip elettronico. Fino a luglio 2011 verrà accettato anche un tatuaggio chiaramente leggibile, eccezion fatta per Irlanda, Malta e Regno Unito, dove è già richiesto il microchip.
Come comportarsi in situazioni di emergenza
Numero unico di emergenza europeo: 112
Per contattare i servizi di pronto intervento in qualunque paese dell’UE comporre il numero 112 a partire da qualsiasi telefono, fisso o mobile.
Furti e smarrimenti
Eventuali furti devono essere denunciati alla polizia locale. Il verbale redatto dalla polizia dovrà essere necessariamente allegato alla richiesta di risarcimento alla propria compagnia assicuratrice. Le carte di credito, smarrite o rubate, devono essere bloccate immediatamente. In caso di furto del passaporto, occorre rivolgersi quanto prima al consolato o all’ambasciata del proprio paese e alla polizia locale.
Comunicazioni
Lingue
L’Europa conta una grande varietà di lingue. Le principali famiglie linguistiche nell’UE sono quelle delle lingue germaniche, romanze, slave, baltiche e celtiche. Le istituzioni dell’UE hanno 23 lingue ufficiali, ma vi sono molte altre lingue meno parlate.
Molti europei parlano almeno un’altra lingua oltre alla propria madrelingua, ma quando viaggiate in Europa provate a dire qualche frase nella lingua del paese per parlare con la gente del posto. Iniziate con buongiorno:
Bulgaro |
Dobro utro |
Maltese |
L-Ghodwa t-Tajba |
Ceco |
Dobré ráno |
Neerlandese |
Goedemorgen |
Danese |
God morgon |
Polacco |
Dzień dobry |
Estone |
Tere hommikust |
Portoghese |
Bom dia |
Finlandese |
Hyvää huomenta |
Rumeno |
Bună dimineaţa |
Francese |
Bonjour |
Slovacco |
Dobré ráno |
Greco |
Kalimera |
Sloveno |
Dobro jutro |
Inglese |
Good morning |
Spagnolo |
Buenos días |
Irlandese |
Dia dhuit |
Svedese |
God morgon |
Italiano |
Buongiorno |
Tedesco |
Guten Morgen |
Lettone |
Labrīt |
Ungherese |
Jó reggelt |
Lituano |
Labas Rytas |
|
|
Telefoni cellulari
Il vostro telefono cellulare può essere utilizzato ovunque in Europa, e in molte altre parti del mondo, grazie allo standard tecnico comune «GSM» dell’UE. Prima di partire, però, è opportuno accertarsi presso l’operatore che il proprio telefonino sia abilitato al roaming internazionale. I costi possono essere elevati e la Commissione europea è intervenuta per ridurre gli oneri dei servizi internazionali di roaming.
Un sito dell’UE (ec.europa.eu/information_society/activities/roaming/index_it.htm) fornisce informazioni dettagliate sui costi dei servizi di roaming per i telefoni cellulari per permettervi di beneficiare di condizioni migliori quando utilizzate il telefono all’estero. Sul sito troverete un ampio campione delle tariffe di tutti gli operatori di telefonia mobile dei 25 paesi dell’UE e i link diretti ai loro siti Internet, oltre a indicazioni e consigli sui servizi di roaming internazionale.
Telefono
C’è un unico prefisso telefonico da utilizzare per le telefonate internazionali da qualsiasi paese dell’UE: è lo 00.
I prefissi dei singoli paesi sono i seguenti
A Austria 43
B Belgio 32
BG Bulgaria 359
CY Cipro 357
CZ Repubblica ceca 420
D Germania 49
DK Danimarca 45
E Spagna 34
EST Estonia 372
F Francia 33
FIN Finlandia 358
GB Regno Unito 44
GR Grecia 30
H Ungheria 36
I Italia 39
IRL Irlanda 353
L Lussemburgo 352
LT Lituania 370
LV Lettonia 371
M Malta 356
NL Paesi Bassi 31
P Portogallo 351
PL Polonia 48
RO Romania 40
S Svezia 46
SK Slovacchia 421
SLO Slovenia 386
Internet
In viaggio potete consultare la vostra posta elettronica, inviare e ricevere messaggi o navigare in rete negli «Internet café», che si trovano ormai ovunque. Se viaggiate col vostro computer, potete accedere ad Internet da molti alberghi che dispongono di prese Internet nelle stanze.
L’alternativa è quella di usare le reti senza fili Wi-Fi allestite ora negli aeroporti, nelle stazioni ferroviarie, negli alberghi ecc. In genere le zone Wi-Fi (hotspot) sono indicate chiaramente. L’acceso è spesso a pagamento e il vostro computer dovrà essere dotato di una scheda per l’accesso al network senza fili.
Elettricità
In tutta Europa la tensione di alimentazione negli impianti elettrici è a corrente alternata di 220-240 volt, con una frequenza di 50 Hz. A Cipro, in Irlanda, a Malta e nel Regno Unito si utilizzano prese elettriche con tre punte quadrate, mentre in genere tutti gli altri paesi dell’UE utilizzano prese a due punte. Le prese possono differire, ma consentono di utilizzare i propri apparecchi, come asciugacapelli e rasoi elettrici, ovunque. Nella maggior parte delle località turistiche e negli aeroporti si vendono appositi adattatori.
Informazioni turistiche
Vi indichiamo i siti Internet degli uffici del turismo nazionali, presso i quali potrete ottenere ulteriori informazioni sul paese dell’UE che intendete visitare.
A Austria
B Belgio
BG Bulgaria
CY Cipro
CZ Repubblica ceca
D Germania
DK Danimarca
E Spagna
EST Estonia
F Francia
FIN Finlandia
GB Regno Unito
GR Grecia
H Ungheria
www.hungarytourism.hu
I Italia
IRL Irlanda
L Lussemburgo
LT Lituania
LV Lettonia
www.latviatourism.lv
M Malta
www.visitmalta.com
NL Paesi Bassi
P Portogallo
PL Polonia
RO Romania
S Svezia
SK Slovacchia
SLO Slovenia
Le abbreviazioni dei paesi sono quelle usate per indicare il paese di provenienza sulle targhe automobilistiche.