Conte e i suoi ministri: Mattarella riceve l’incarico. Domani alle 16 il giuramento.

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Londra (Valeria Piccioni) – Questa del 1 giungo 2018 sarà una notte che passerà alla storia: solo fino a tre giorni fa, dopo il ‘no’ di Mattarella al governo Lega-M5s, l’Italia piombava in una crisi politico istituzionale senza precedenti. Oggi invece, a sorpresa, dopo un provvisorio governo Cottarelli, sia Salvini che Di Maio si dichiarano disposti a cedere: Savona, candidato a Ministro dell’ Economia e casus belli dell’ “ostruzionismo” operato dal Presidente, sarà spostato alle politiche comunitarie e l’economista Giovanni Tria prenderà il suo posto.

«La formazione di un governo politico è di gran lunga la migliore soluzione per il paese, limita l’incertezza che deriverebbe da nuove elezioni. Esprimo i miei auguri di cuore di buon lavoro al governo che spero possa essere formato al più presto. Grazie e scusate se sono stato troppo silenzioso in questi giorni» così Cottarelli rinuncia prontamente all’incarico – come da accordo con Mattarella – di fronte ai giornalisti presenti oggi al Quirinale.

Alla luce dei recenti avvenimenti, questa la lista del “nuovo governo Conte” proposta dal governo giallo-verde: a Di Maio il ministero dello Sviluppo economico, del Lavoro e delle politiche sociali, a Salvini quello dell’Interno.  Il Sottosegreterio alla presidenza del Consiglio sarà il leghista, Giancarlo Giorgetti. All’Economia Giovanni Tria (Lega), agli Esteri Enzo Moavero Milanesi. Ai Rapporti con il Parlamento e democrazia diretta il 5s Riccardo Fraccaro, alla Pubblica Amministrazione Giulia Bongiorno. Alfonso Bonafede sarà Guardasigilli, agli Affari Europei Paolo Savona, Enrica Stefani andrà agli Affari regionali e autonomie, Barbara Lezzi ministero del Sud, Lorenzo Fontana alla Disabilità, Elisabetta Trenta alla Difesa, Danilo Toninelli alle Infrastrutture e Trasporti, Marco Bussetti all’Istruzione, Alberto Bonisoli ai Beni culturali, Gianmarco Centinaio alle Politiche agricole e l’attuale capogruppo M5S alla Camera, Giulia Grillo, alla Salute, Sergio Costa all’Ambiente.

Mattarella ha conferito a Conte l’incarico di Presidente del Consiglio e il giuramento del nuovo governo avverrà domani alle 16: l’Italia e l’Europa attendono con il fiato sospeso.