MILANO – Inizia oggi 16 settembre e proseguirà fino al 18 “Fuoricinema”, un incontro ideato da Cristiana Capotondi e Cristiana Mainardi insieme ad Anteo SpazioCinema tra artisti del mondo del cinema, della musica e dello spettacolo e il pubblico per parlare di sogni e vita. Lo scopo di questo happening è proprio quello di raccogliere esperienze di vita, aspirazioni e riflessioni sviluppate attorno al mondo del cinema e di metterle in circolo, come patrimonio comune. Si svolgerà principalmente all’aperto e si presenterà nelle forme di evento esclusivo e di condivisione, fortemente contestualizzato a Milano, capitale della moda, del design ma anche dell’impegno sociale: Fuoricinema si occuperà di raccogliere fondi per tre associazioni milanesi che si occupano di infanzia, in collaborazione con Sky Cinema e Radio DEEJAY. Nelle parole di Francesca Mangano, esperta di marketing sociale e socia di Visione Milano, queste associazioni saranno Fondazione Arché, Missione Sogni e l’Associazione Bianca Garavaglia.
Il progetto a lungo termine prevede un tema diverso per ogni anno: quello di quest’anno è quello del sogno, quale forza vitale che consente non solo di immaginare oltre la realtà, ma di andare a creare con tenacia e determinazione una realtà migliore. L’evento si svilupperà in una zona piuttosto estesa, nell’area che si affaccia su via Gaetano de Castillia, ai piedi del Bosco Verticale, coinvolgendo la Stecca degli Artigiani, la Casa della Memoria, la Fondazione Riccardo Catella e estendendosi all’interno, nell’ex campo di grano; verranno allestiti un grande palco e un grande schermo: saranno accolti artisti provenienti dal mondo del cinema, della musica, della letteratura, per incontrare il pubblico e raccontarsi, condividersi senza barriere, in maniera intima e confidenziale.
Sarà Teresa Mannino a presentare l’evento, che si apre con Aldo, Giovanni e Giacomo e si chiuderà con Ligabue.
Fuoricinema unirà il sogno e la solidarietà, incontro ispirato dall’infanzia, quella fase della vita in cui più di ogni altra i sogni devono essere tutelati. “Quando abbiamo iniziato a cullare l’idea di Fuoricinema, abbiamo innanzitutto immaginato qualcosa cui avremmo voluto partecipare da spettatori”, dice la Capotondi. “Ci sembrava interessante mettere al centro le persone ancor prima del prodotto, approfondire una relazione e svilupparne un racconto, e farne godere il pubblico, che a Milano è importante. Così come di Milano sono importanti altri elementi, che speriamo di valorizzare: crediamo in una città dove le diversità possano essere sempre meno discriminanti, e il cinema ha il potere di aprire e formare le menti, oltre che di far sognare” le fa eco Cristiana Mainardi.
“E proprio come il cinema, anche Fuoricinema è un’opera collettiva, che si è potuta concretizzare e potrà crescere solo grazie alle intuizioni e al lavoro di molte persone” chiude Capotondi.
L’altra metà dell’evento è rappresentata dal Cinema Anteo, un’istituzione del cinema a Milano molto conosciuta: “Quello che soprattutto vogliamo alimentare di Fuoricinema – commenta l’amministratore delegato Lionello Cerri – è il potenziale aggregante, e di crescere negli anni a venire: speriamo di creare un circuito virtuoso anche rispetto alla sua finalità, quella benefica. Anteo ha sempre cercato di andare oltre i muri e la definizione classica della sala cinematografica, che è anzitutto un luogo culturale per il modo in cui la si può vivere e per le esperienze che si possono condividere. Una città che riesce a far vivere il piacere di condividere cultura, è una città bella”.
Proprio dalla voglia di condividere nasce l’idea di fondare l’Associazione no-profit “Visione Milano“, che riunisce il primissimo gruppo di lavoro, di cui fanno parte due pilastri della cultura milanese, Gino e Michele, che portano la loro inimitabile cifra artistica nella creazione di un palinsesto che vivrà di tante contaminazioni: “Fuoricinema e il suo tema ispiratore, il Sogno, è come la Milano che vorremmo: piena di voglia di capire e di spinte per migliorarci. Con la fantasia del futuro e la consapevolezza del presente. Vi sembra troppo? Non riuscite a crederci? – sorridono Gino e Michele – Allora non vi resta che venire a Fuoricinema dal 16 al 18 settembre e direte anche voi, come Totò: ‘Desto o son sogno?‘”
Fuoricinema aprirà il conto alla rovescia per l’inaugurazione del Palazzo del Cinema Anteo, fissata per il prossimo settembre, un progetto unico in Italia che mira ad offrire alta qualità cinematografica e culturale fondandosi su ricerca e innovazione, oltre che su un elevato sistema di servizi rivolti al pubblico.
Prima dell’arrivo della prossima edizione, si prevede la nascita di un progetto che porterà all’organizzazione di un evento Fuoricinema al mese, e l’inizio dei lavori per la prima edizione. Attraverso il sito Fuoricinema, i canali social e i canali partner si lavorerà tutto l’anno alla diffusione della filosofia Fuoricinema.
Fondamentali sono state le collaborazioni e le sinergie che Fuoricinema ha creato per la realizzazione dell’evento. BPM, FASTWEB, FERRARELLE, LEXUS e TUCANO sono main sponsor: “Oggi più che mai – commenta Cristiana Mainardi – la cultura ha bisogno di occasioni che la promuovano, che la rendano fruibile e piacevole per tutti. Fuoricinema è un evento pop al suo numero zero, che ha per tema il sogno: non è quindi retorico il ringraziamento che rivolgiamo a tutti i nostri sostenitori che consideriamo parte integrante del progetto”.